calcolo Come si calcola il ciclo mestruale

Come si calcola il ciclo mestruale?

Con il termine ciclo mestruale si intende il periodo che intercorre tra una mestruazione e l’altra. Il calcolo del ciclo mestruale è utile per identificare i giorni fertili e conoscere lo stato di salute di una donna.

Con il nostro calcolatore del ciclo mestruale online puoi conoscere la data approssimativa delle prossime mestruazioni.

Calcolatore del ciclo mestruale online: Calcola la prossima mestruazione

Calendario ciclo mestruale: durata e frequenza

Contare i giorni del ciclo mestruale può essere utile per conoscere lo stato di salute di una donna.

Le irregolarità del ciclo, infatti, possono essere spia di problemi all’apparato riproduttivo femminile (come fibromi uterini, infiammazioni o la sindrome dell’ovaio policistico) o di disturbi dell’alimentazione (un calo del peso repentino o un’eccessiva attività fisica possono provocare amenorrea, cioè l’interruzione delle mestruazioni).

Inoltre, dal conteggio del ciclo mestruale è possibile calcolare l’ovulazione e i giorni fertili o scoprire l’inizio di una gravidanza.

Per questi motivi è sempre bene essere a conoscenza della durata del proprio ciclo, ad esempio prendendone nota su un calendario delle mestruazioni. Esistono vari calendari del ciclo mestruale, disponibili anche online o tramite App, ma anche un’agenda cartacea può essere funzionale allo scopo.

Per calcolare il ciclo mestruale basterà annotare mensilmente il primo giorno delle mestruazioni di ogni mese e la durata. In questo modo sarà possibile prevedere la data delle prossime mestruazioni, identificare i giorni fertili e calcolare la durata media del proprio ciclo.

Per essere ancora più dettagliati nel calendario del ciclo è possibile prendere nota anche di tutti i sintomi premestruali: mal di testa, mal di reni, perdite ematiche, crampi, sbalzi d’umore, tensione mammaria, ecc…

Come si contano i giorni del ciclo?

Nel linguaggio comune si tende a indicare con il termine “ciclo” o “ciclo mestruale” i giorni delle mestruazioni, cioè i giorni in cui avviene la perdita di sangue. In realtà, il ciclo mestruale indica l’intervallo di tempo tra una mestruazione e l’altra.

Per contare i giorni del ciclo basta calcolare il tempo intercorso tra il primo giorno di mestruazioni e il giorno che precede l’inizio della mestruazione successiva.

Per considerare il ciclo “regolare” non devono esserci scarti superiori a 4 giorni tra una mestruazione e l’altra.  A dire il vero molte donne in perfetta salute potrebbero avere un ciclo più lungo di quello standard (che è generalmente di 28 giorni).

La cosa importante è tenere il conteggio dei giorni del ciclo per assicurarsi che non ci siano eccessive variazioni di tempo tra una mestruazione e l’altra.

Tuttavia, tali variazioni temporali potrebbero essere perfettamente normali nei primi anni dalla comparsa del menarca (la prima mestruazione) o nella fase di premenopausa.

Calcolo ciclo mestruale annuale

Un ciclo mestruale regolare è generalmente di 28 giorni. Ciò significa che tra una mestruazione e l’altra passano circa 28 giorni.

Tuttavia, il ciclo mestruale è influenzato da una certa variabilità individuale, per questo anche cicli mestruali di 25 o 36 giorni possono essere considerati perfettamente regolari se: si presentano con una frequenza costante nel tempo e non subiscono repentine modifiche.

Si parla, invece, di alterazione nella frequenza del ciclo mestruale quando l’intervallo tra un flusso mestruale e l’altro è:

  • Troppo ravvicinato con un ritmo inferiore a 25 giorni (polimenorrea);
  • Troppo lungo con una frequenza superiore a 36 giorni (oligomenorrea);
  • Assente da oltre 3 mesi (amenorrea).

A cosa serve contare i giorni del ciclo?

Il calcolo del ciclo mestruale è utile per:

  • Conoscere la data della prossima mestruazione;
  • Calcolare i giorni fertili;
  • Può evidenziare problemi legati allo stato di salute della donna.